Bolle sulla lingua: cause, cure e rimedi naturali

Consulente Scientifico:
Dottoressa Valentina Coviello
(Specialista in biologia e nutrizione)

Diversi possono essere i fattori scatenanti che causano la comparsa di fastidiose bolle sulla lingua e diversi sono i trattamenti e le cure previste. Vediamo insieme le cause, le cure ed i rimedi naturali per alleviare i sintomi delle bolle sulla lingua.

Bolle sulla lingua: tipi e cause.

Il disturbo più comune che interessa la lingua consiste nella comparsa di bolle fastidiose e talvolta dolorose che a seconda della causa possono essere di vario tipo.

Vediamo nel dettaglio tutti i diversi tipi di bolle in relazione alle diverse cause:

• afte: piccole lesioni dolorose che possono interessare anche gengive e mucose del cavo orale accompagnate da rossore diffuso della lingua. Sono causate tipicamente da virus che infettano il cavo orale in occasione di un periodo debilitante di stress che provoca l’indebolimento del sistema immunitario. L’infezione da parte del virus herpes simplex, in particolare, provoca una forma di afta caratterizzata da lesioni che possono raggiungere anche la gola. Le afte sono comuni anche a tutte le patologie che causano debilitazione del sistema immunitario come l’HIV. Anche la carenza di vitamine, essenziali per il corretto funzionamento del sistema immunitario, potrebbe manifestarsi con la comparsa di afte.

• Stomatite: le vescicole bianche che tendono a rompersi causando dolore, possono essere causate sia da funghi che da batteri. Questo tipo di infezione è causata spesso da una scarsa igiene orale ed è tipica dei bambini che portano oggetti in bocca. Si caratterizza con rigonfiamento delle gengive, dei linfonodi alla base della mandibola e delle tonsille con conseguente difficoltà nella deglutizione. Quando l’infezione è estesa può essere accompagnata da mal di gola e febbre.
• Reazioni allergiche: a contatto con gli allergeni introdotti nel cavo orale, il sistema immunitario innesca una risposta immunitaria che provoca l’infiammazione generalizzata delle mucose e della lingua con la formazione di piccole vescicole rosse e gonfiore. Questo avviene anche nei soggetti celiaci quando introducono in bocca un alimento con frumento che contenendo glutine innesca un processo infiammatorio di tipo immunitario.
• Eventi traumatici: denti appuntiti, protesi e cibi troppo duri possono causare lesioni sulla lingua che possono poi essere infettate da batteri presenti nel cavo orale dando logo a pustole giallastre che provocano bruciore.
• Candida albicans: la candida è un fungo che può infettare la bocca causando la formazione di piccole ulcere e una patina biancastra sulla lingua.
• Mononucleosi: bolle biancastre diffuse su tutta la lingua caratterizzano anche la mononucleosi, malattia esentematica causata da un virus e accompagnata da febbre, linfoadenopatia, alterazioni funzionali del fegato e malessere generalizzato. Le bolle rosse possono comparire anche come manifestazione secondaria di altre patologie esentematiche come la varicella.
• Gastrite e reflusso: la patologie gastriche caratterizzate da iper acidità e risalita dei succhi gastrici in gola causano lesioni lungo l’esofago e a livello del cavo orale individuabili con piccole ulcere a livello della lingua e alitosi.

Cure per le bolle: igiene orale e farmaci specifici.

Quando compaiono delle bolle sulla lingua è bene innanzitutto curare scrupolosamente l’igiene orale lavando i denti ogni volta che si mangia e sciacquare la cavità orale con colluttori specifici.

Queste operazioni di igiene orale spesso sono sufficienti ad alleviare il bruciore causato dalle vescicole e a farle scomparire nel giro di due o tre giorni.

Approfondisci a cosa servono i colluttori.

Tuttavia, nel caso di stomatiti o afte virali o fungine saranno necessari circa dieci giorni per debellare i sintomi della malattia che però già dopo i primi due giorni non è più contagiosa.

Per quanto riguarda le cure, le bolle sulla lingua vengono trattate con farmaci specifici che variano a seconda della causa scatenante. I farmaci utilizzati nei diversi casi possono essere:

• antivirali se l’afta viene causata da virus come l’herpes simplex,
• antibatterici se le bolle sono causate da batteri,
• antimicotici se l’infezione è causata da funghi.

La terapia antimicrobica può essere accompagnata da farmaci analgesici atti ad alleviare il dolore provocato dalle ulcere linguali e gengivali, o da antipiretici nel caso delle stomatiti con febbre.

Rimedi naturali per la salute della lingua.

Per accelerare la guarigione delle bolle sulla lingua possono aiutare anche alcuni rimedi naturali, capaci di dare sollievo e attenuare i sintomi dell’infezione…:

• prestare attenzione all’alimentazione che deve essere ricca di vitamina C che aiuta a rafforzare il sistema immunitario. Utile è assumere cibi morbidi e cremosi e freschi come lo yogurt, che non peggiorano ulteriormente le lesioni del cavo orale.
• Dopo aver lavato i denti è utile fare dei gargarismi con acqua e bicarbonato dal potere disinfettante e rinfrescante.
• Di tanto in tanto si può sciacquare il cavo orale con olio essenziale di tè verde sciolto in acqua. Il tè, infatti, possiede un elevato potere battericida utile per disinfettare a fondo.
• L’olio essenziale di cocco o di aloe vera svolgono un’azione idratante e possono essere utilizzati per alleviare il fastidio e il dolore delle ulcerette sulla lingua.

Qualche consiglio utile su come fare quando compaiono le bolle sulla lingua ci viene dalle nostre nonne:

• un metodo veloce per far sparire una bolla consiste nel mettere un pizzico di sale sulla bolla applicandolo con un dito e premendolo sulla lingua per qualche secondo.
• Per disinfettare il cavo orale si possono fare anche dei gargarismi con acqua ossigenata e acqua i parti uguali;
• Per alleviare il bruciore e il dolore si può anestetizzare la bocca con il freddo, tenendo per qualche minuto un cubetto di ghiaccio in bocca.

Questi rimedi sono efficaci per alleviare i sintomi che comportano le bolle sulla lingua, ma ovviamente non si possono sostituire ai trattamenti farmacologici che il proprio medico prescriverà dopo un’attenta analisi del problema.