Meningioma: tipi, sintomi, cause e cure per il tumore delle meningi

Dottoressa Margherita Mazzola (Biologia e Nutrizione) Consulente Scientifico:
Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

Il meningioma è un tumore che origina a partire dalle meningi, quelle strutture che avvolgono e proteggono l'encefalo ed il midollo spinale. Può localizzarsi a livello delle strutture encefaliche o spinali dando luogo a sintomi diversi in base alla localizzazione. Il tumore, nella maggior parte dei casi benigno, ha cause ancora sconosciute. La terapia è di tipo chirurgico, si esegue dopo accurata diagnosi con tac o risonanza magnetica, e serve ad asportare tutta la massa evitando che si ripresenti.

Cos'è il meningioma?

Il meningioma è un tumore che origina a livello delle meningi, ovvero di quelle strutture anatomiche che ricoprono l'encefalo ed il midollo spinale.

Le meningi sono formate da tre foglietti, la pia madre, a contatto con encefalo e midollo, la dura madre, lo strato più esterno, e l'aracnoide, che si trova in mezzo tra i due strati precedenti. Il meningioma tende solitamente a formarsi a livello dell'aracnoide.

Il tumore, solitamente benigno, rappresenta il 25% di tutti i tumori spinali ed il 15-20% di tutti i tumori cerebrali e colpisce prevalentemente soggetti nella fascia di età tra i 40 e i 60 anni, con una maggiore prevalenza nelle donne rispetto che negli uomini (con un rapporto di 2:1 a livello cerebrale e di 9:1 a livello spinale). La sopravvivenza a 5 anni, dopo rimozione chirurgica del tumore, va oltre l'80%, tuttavia la prognosi può essere sfavorevole nel caso in cui venga diagnosticato in età anziana, per la difficoltà di intervenire chirurgicamente.

Tipologie: zone e forme in cui può colpire il tumore.

Il meningioma può essere classificato in diverse tipologie in base a diversi parametri.

In base alla zona delle meningi in cui si manifesta possiamo avere un meningioma:

In base invece al suo grado di aggressività o malignità il meningioma può essere distinto in tre diversi gradi, ovvero:

In base alla tipologie di cellule e tessuti contenuti distinguiamo invece un meningioma:

Possibili cause del cancro alle meningi.

Le cause effettive del meningioma sono ad oggi sconosciute. Tuttavia sono state fatte delle ipotesi su alcuni fattori di rischio che potrebbero predisporre all'insorgenza della patologia.

Ad esempio:

Vediamo adesso quali sintomi possono far pensare alla presenza di un meningioma e quando è il caso di rivolgersi immediatamente al proprio medico. La diagnosi si avvale, oltre che di un'accurata anamnesi e di un esame obiettivo, anche di tecniche di imaging.

I sintomi.

La sintomatologia del meningioma è da imputarsi essenzialmente ai fenomeni di tipo compressivo che questo tumore esercita sull'encefalo e sulle strutture ad esso associate o sul midollo spinale. Possono quindi manifestarsi i seguenti sintomi:

Puoi approfondire le caratteristiche dell'epilessia.

Possono poi manifestarsi altri sintomi in base alle zone in cui è localizzato il tumore, ad esempio possono manifestarsi vertigini, parestesie, febbre e disturbi della sensibilità.

La diagnosi.

La diagnosi di meningioma prevede un primo step, in cui il paziente descrive al medico i sintomi e la storia clinica.

Successivamente a questo, il medico prescrive degli esami specifici ovvero:

Se il medico lo ritiene opportuno è possibile, in caso di meningioma cerebrale, eseguire un'angiografia cerebrale, per vedere lo stato di vascolarizzazione del tumore e pianificare al meglio l'intervento.

Terapie per il meningioma.

La terapia del meningioma è di tipo chirurgico perchè mira a eradicare completamente la malattia ed a ridurre al minimo o annullare il rischio di recidive.

Vi sono comunque altre terapie che possono essere prese in considerazione in base ai casi. In particolare è possibile trattare un meningioma:

La terapia di elezione per il trattamento del meningioma di grado 1 e 2 è la chirurgia, che consente l'asportazione totale della massa. Solitamente l'intervento chirurgico è di tipo mini - invasivo e si svolge praticando un'apertura nel cranio per accedere alla sede del meningioma e rimuovendo poi il tumore.

L'intervento viene svolto in anestesia generale ed il periodo di ricovero ha una durata variabile in base ai casi, ma solitamente non è necessaria terapia riabilitativa. Nel caso in cui il meningioma sia situato in posizione non facilmente accessibile (sia in caso di meningioma spinale che cerebrale) o nel caso di tumori recidivanti o invasivi (di grado 3) o nel caso in cui le dimensioni del tumore siano troppo grosse, è possibile ricorrere alla radiochirurgia, chiamata anche radiochirurgia stereotassica gamma knife, che mediante l'utilizzo di raggi gamma permette di accedere alla lesione dall'esterno e con precisione, senza danneggiare le strutture circostanti.

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