Lipomi: tipi, sintomi, cause, cure e rimedi naturali

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Esistono alcune forme di accumulo di grasso che prendono il nome di lipomi. Sono piccole masse di natura grassa di vario tipo che interessano l’1% della popolazione. Quali sono le cause che determinano questi accumuli? Con quali sintomi si manifestano? Esaminiamo quali sono le cure e quali i rimedi naturali.

Che cos’è un lipoma?

Il lipoma è una massa tumorale di natura grassa, rivestita da una capsula di materiale fibroso, che generalmente presenta dimensioni inferiori ai 3 cm. Non mancano casi eccezionali di lipomi “giganti” che possono misurare più di 10 cm e pesare diversi chili.

La parola “tumore” tende sempre a spaventarci, ma in questo caso è doveroso precisare che si tratta di una formazione benigna. Quello che distingue il lipoma dal suo cugino maligno, il “liposarcoma”, è proprio la mancanza di invasività. In altre parole, il lipoma deriva da un processo di proliferazione del tessuto adiposo, ma si tratta di una crescita localizzata e circoscritta, che non si diffonde agli organi circostanti e non dà alcun tipo di metastasi. All’interno della comunità scientifica esiste un dibattito piuttosto acceso sul fatto che un lipoma possa dare origine o meno ad un liposarcoma, tuttavia la maggior parte degli studi recenti tende a considerare la trasformazione in senso maligno come un evento rarissimo e privo di sufficienti prove.

Occorre inoltre fare una piccola distinzione tra lipomi e cisti sebacee, in quanto quest’ultime derivano dalla proliferazione delle ghiandole cutanee ed hanno una consistenza semisolida.

Approfondisci le caratteristiche delle cisti sebacee.

Pur trattandosi di una formazione benigna, talvolta i lipomi possono causare dolore o fastidio a seconda della loro dimensione e localizzazione.

Tipologie di queste masse.

La classificazione dei lipomi tiene conto della loro localizzazione e della loro composizione. Vediamo un elenco dei principali tipi:

• Lipoma sottocutaneo. Rappresenta la forma più comune di lipoma. Tali lipomi sono masse superficiali che generalmente non comportano alcun dolore o fastidio. Si sviluppano principalmente su collo, braccia, schiena, spalle. Possono svilupparsi anche in corrispondenza di altri parti corporee, purché sia presente del tessuto adiposo. Particolare attenzione va prestata nei confronti di masse adipose sul seno, in quanto è necessario assicurarsi che non si tratti di una forma maligna.

• Angiolipoma. La massa tumorale in questo caso non contiene soltanto una componente grassa ma anche un complesso di strutture vascolari. Spesso si sviluppano sottoforma di lipomi multipli su petto e braccia.

• Fibrolipomi. Contengono tessuto adiposo e materiale fibroso. Si sviluppano in corrispondenza del tratto gastrointestinale. Possono essere pericolosi, in quanto si associano a compressioni del tratto digerente ed emorragie.

• Mielolipoma. Forma rara di lipoma contenente tessuto adiposo e cellule del sangue (globuli bianchi, globuli rossi, piastrine). Colpisce individui tra 40 e 60 anni e si sviluppa in corrispondenza delle ghiandole surrenali. Può causare ipertensione e dare problemi di compressione degli organi interni.

Le cause di questi accumuli di grasso.

Pur non rappresentando una condizione ereditaria, è stato dimostrato un certo grado di familiarità. I responsabili di questa trasmissione sarebbero alcuni geni correlati all’obesità. Diversi studi, eseguiti all’interno di famiglie con storie di lipomi ricorrenti, hanno messo in evidenza un’associazione tra la presenza di tali masse adipose e un’alterazione del gene HMG I-C. Particolari forme “alleliche” di questo gene regolano la proliferazione delle cellule e gli accumuli di grasso, e ciò spiega il ruolo che svolgono non soltanto nello sviluppo dei lipomi, ma anche nell’obesità.

I lipomi possono svilupparsi a qualsiasi età, indipendentemente dal sesso, tuttavia alcune forme specifiche tendono a manifestarsi con maggior frequenza in certi sottogruppi della popolazione.

I lipomi multipli si manifestano principalmente negli uomini, mentre i lipomi singoli sono più frequenti nelle donne. Una particolare malattia congenita chiamata BRRS (Bannayan-Riley-Ruvalcaba) colpisce prevalentemente i bambini e si manifesta con la formazione di lipomi e polipi gastrointestinali.

Esistono altre malattie genetiche associate alla formazione di masse grasse, in particolare:

• Adiposi dolorosa (malattia di Dercum). Come dice il nome stesso, si tratta di una condizione rara caratterizzata dalla formazione di accumuli lipomatosi dolorosi. Colpisce prevalentemente le donne.

• Sindrome di Cowden. E’ una malattia ereditaria che si manifesta con papule, lipomi e neoplasie maligne a livello di diversi organi.

• Sindrome di Gardner. E’ una malattia genetica che determina la formazione di polipi gastrointestinali, fibromi, lipomi sottocutanei e altri tipi di tumore.

• Malattia di Madelung. E’ una patologia rara caratterizzata dall’accumulo di masse adipose in corrispondenza della testa, del collo e del tronco. Colpisce prevalentemente gli uomini.

Diagnosi: visita medica ed identificazione del lipoma.

Un lipoma può essere identificato facilmente. Si tratta, infatti, di una massa morbida al tatto, che può essere leggermente spostata con la pressione delle dita. Già da un primo esame fisico è possibile distinguere una forma benigna da una maligna, in quanto il liposarcoma ha generalmente una consistenza più dura, dimensioni superiori ai 5 cm e tende a svilupparsi in profondità. Qualora Il medico decida di procedere con altri esami, è possibile eseguire una biopsia per analizzare il contenuto della massa tumorale, oppure sottoporsi a una radiografia e una TAC. Dall’incrocio di questi esami è possibile scongiurare la presenza di una massa di natura maligna e affermare con certezza che si tratta di un lipoma.

In attesa della visita medica è bene conoscere le domande che il medico ci rivolgerà per fare una prima anamnesi. Alcune delle domande più frequenti riguardano:

• A quando risale la scoperta del lipoma

• Eventuali cambiamenti recenti nelle dimensioni di tale massa

• La presenza di altri casi in famiglia

• La presenza di dolore

• Eventuali restrizioni nei movimenti corporei

Cure per ridurre le masse.

Nella maggior parte dei casi la natura benigna del lipoma non rende necessario un intervento di rimozione, tuttavia esistono sintomi o situazioni specifiche che richiedono un trattamento adeguato. Vediamo in quali casi è preferibile chiedere una cura:

• Aumento delle dimensioni. In molti casi, a seguito della prima identificazione del lipoma, non si nota un’ulteriore crescita della massa tumorale. Qualora il lipoma non rechi alcun tipo di fastidio al paziente, è possibile rimandare l’operazione o decidere, dopo previo parere del medico, di non sottoporsi ad alcun intervento. Altre volte si verifica un aumento nelle dimensioni della massa tumorale. Fortunatamente si tratta di una crescita lenta, che consente di tenere il lipoma sotto osservazione ed eventualmente decidere di procedere con un trattamento adeguato.

• Dolore. Talvolta la massa adiposa può essere localizzata in profondità, nelle vicinanze di un nervo, scatenando quindi la sensazione di dolore. In questo caso è consigliabile un trattamento per liberarsi dal fastidio e dalla sofferenza.

• Limitazioni nei movimenti. A seconda della localizzazione, ad esempio a livello delle ascelle e delle ginocchia, la presenza del lipoma può interferire con il movimento degli arti e provocare una sensazione di fastidio o dolore.

• Problema estetico. Pur essendo un fattore di secondo rilievo rispetto ai problemi di salute, la presenza di una massa evidente, soprattutto se di grandi dimensioni, può creare imbarazzo e arrecare un malessere psicologico.

A seguito di un’accurata consultazione tra medico e paziente, è possibile orientarsi su diversi tipi di trattamento per asportare o ridurre le dimensioni del lipoma.

• Il metodo d’elezione per la rimozione di un lipoma è la chirurgia tradizionale. Si tratta di un intervento semplice, che il più delle volte può essere eseguito in anestesia locale e richiede da poche ore a pochi giorni di degenza, a seconda del numero e delle dimensioni dei lipomi. L’asportazione chirurgica presenta un vantaggio sulle altre tecniche, infatti, permette di rimuovere completamente e accuratamente la massa tumorale, impedendo quindi che il lipoma si riformi. Purtroppo la chirurgia, soprattutto su lipomi di grandi dimensioni, può lasciare una cicatrice più o meno evidente.

• Un altro tipo di intervento può essere eseguito tramite aspirazione del grasso o “liposuzione”. Non si tratta quindi di un approccio finalizzato unicamente all’estetica, come siamo abituati a sentire, bensì di un metodo utile anche per la rimozione di masse tumorali grasse. Esistono tuttavia diverse limitazioni. Una massa densa non può essere aspirata con facilità, senza contare che a volta la localizzazione profonda del lipoma non rende adatta questa tecnica. La liposuzione non permette inoltre di rimuovere completamente tutte le cellule adipose, per cui rimane la possibilità che il lipoma si riformi nello stesso punto.

• Attualmente vengono utilizzate nuove tecniche che consistono nell’iniezione locale di sostanze in grado di degradare la massa grassa del lipoma. Steroidi e fosfatidilcolina inducono la scomposizione dei grassi esercitando una lipolisi di tipo chimico. L’iniezione di tali sostanze può solamente ridurre le dimensioni del lipoma, quindi non può essere considerato un trattamento risolutivo.

Rimedi naturali per ridurre il lipoma.

Come sempre, la natura ci offre diversi rimedi da testare con una spesa davvero minima. Secondo la medicina alternativa, il lipoma è una via con la quale il nostro corpo cerca di eliminare sostanze tossiche che si sono accumulate durante un periodo di carico emotivo intenso o di rallentamento metabolico. Questi rimedi si basano essenzialmente su tre caratteristiche principali:

• La capacità di alcune sostanze di mobilitare il grasso: impasti a base di soluzione di cerastio o Silicea da applicare localmente più volte al giorno sulla zona interessata.

• Proprietà ricostituenti e depurative sull’intero organismo: bere più succo di limone, tè verde, aceto di mele.

• Proprietà antiinfiammatorie: Impasto a base di curcuma e olio d’oliva da applicare e massaggiare localmente in corrispondenza del lipoma.

E’ bene associare questi metodi a uno stile di vita sano che comprenda un buon livello di esercizio fisico e una dieta equilibrata. I rimedi naturali generalmente richiedono più tempo rispetto ai trattamenti offerti dalla medicina tradizionale e non sempre sono risolutivi. Tuttavia, considerando il fatto che il lipoma non richiede un intervento urgente, vale la pena provare queste cure a costo zero.