Le dermatiti sono caratterizzate da una comune reazione infiammatoria della cute. Le cause sono molteplici, e danno origine a diverse forme che si presentano con sintomi molto diversi tra loro. Esaminiamo le varie tipologie e le cure più appropriate per quella atopica, seborroica, erpetiforme, periorale ecc..
Sotto il nome di dermatiti si raggruppano un discreto numero di condizioni mediche caratterizzate da:
Ma, nonostante ciò, tutte le dermatiti hanno in comune un ristretto numero di sintomi che si possono così riassumere:
Frequentemente viene usato, al posto di dermatite col medesimo significato, il termine eczema. Anzi nella letteratura medica anglosassone i due termini sono praticamente sinonimi. Volendo però esser pignoli l’eczema, per etimologia stessa della parola, implica presenza di gonfiore ed essudato, ossia di liquido infiammatorio che si raccoglie nella regione cutanea che è sede della infiammazione. Nel seguito sebbene sia più corretto parlare di eczema nelle infiammazioni cutanee persistenti e quindi ad andamento cronico si utilizzerà generalmente la terminologia dermatite. |
Le cause delle dermatiti, che, come già detto, sono numerose, non sempre sono note.
In questi casi si suppone che siano un mix di fattori. Comunque sia vi è sempre, nello sviluppo del processo che conduce alla dermatite, uno schema di tipo reattivo.
Reazione che può essere provocata da un gran numero di situazioni come ad esempio: esposizione ad allergeni (sostanze che provocano allergia), esposizione ad irritanti, eccessiva secchezza della pelle, etc.
Le reazioni sono principalmente di 2 tipi:
La dermatite è molto comune ma fortunatamente costituisce una malattia benigna (non è pericolosa per la vita del paziente) e non è quasi mai contagiosa.
Trattandosi di un gruppo abbastanza folto di malattie le cause saranno ovviamente svariate e come già accennato non sempre sono del tutto ben note.
Nei casi in cui non siano identificabili cause precise si suppone che alla loro base vi sia un mix di fattori costituito da :
Alcune condizioni aumentano la probabilità di sviluppare particolari tipologie di dermatiti. Ne riportiamo più comuni sono:
Le dermatiti fino al 2001 non sono mai state oggetto di una razionale e sistematica classificazione e per questo motivo molto spesso si utilizzano più termini per individuare la medesima malattia. Il criterio usato per differenziare i vari tipi di dermatite è alquanto casuale e consiste nel far seguire il termine dermatite da un aggettivo che richiama la causa oppure la regione anatomica in cui si sviluppa o ancora la sua presentazione clinica (l’aspetto con cui si manifesta). Pertanto secondo tale criterio possiamo avere:
Nel 2001 l’Accademia Europea di Allergologia ed Immunologia Clinica ha provato a semplificare la classificazione delle dermatiti almeno per quelle legate a problemi allergici.
Nel seguito riportiamo, in ordine di frequenza con cui si presentano, le principali tipologie corredate da una breve descrizione, sintomatologia e, se note, dalle cause.
E’ una reazione di ipersensibilità cutanea (ossia una risposta immunitaria dannosa che provoca alterazioni dei tessuti: in questo caso la pelle a determinati allergeni) cronica. E’ generalmente associata ad altre problematiche allergiche come possono essere: asma e rinite. In circa il 70% della popolazione degli ammalati si presenta nel 1 anno di vita e nel 90% di chi ne soffre entro i primi 5 anni.
La causa non è ben nota. Si sospetta una base genetica. Il sospetto è corroborato dalla constatazione che chi ne soffre frequentemente soffre anche di febbre da fieno, asma, allergie alimentari. Un gene fortemente incriminato per l’eziologia della malattia è quello che codifica la proteina Filaggrina. Proteina che consente la ritenzione di acqua nello strato corneo della pelle. Coloro che sono interessati da mutazioni di detto gene hanno pelle molto secca ed elevata probabilità di contrarre la DA.
Approfondisci sintomi e prevenzione della dermatite atopica nei bambini.
Sintomi:
|
E’ un’ infiammazione cronica pruriginosa delle aree cutanee ricche di ghiandole sebacee (cuoio capelluto, ciglia, pieghe naso labiali, fronte, torace e parte superiore della schiena). Può colpire i neonati con localizzazione nella regione dell’attaccatura dei capelli e nel linguaggio comune viene indicata come “ Crosta lattea ”.Le cause della malattia non sono non sono state ancora completamente chiarite. Sicuramente è stato accertato che nella regione corporea interessata sono presenti notevoli concentrazioni di funghi della specie Malassezia furfur, ma nonostante tutto questo non è stato provata una precisa correlazione tra questo e la dermatite e quindi si tratterebbe di un opportunista. Si ipotizza che una possibile causa sia una atrofia dei capillari periferici provocata da un aumento dei livelli di cortisolo e adrenalina secreti dalle surreni per effetto di situazioni particolarmente stressanti.
Puoi approfondire le caratteristiche della dermatite seborroica.
Sintomi:
|
Infiammazione della cute causata dal suo contatto diretto con determinate sostanze può essere:
Le cause sono costituite ovviamente dagli elementi che provocano l’infiammazione per contatto. Possono essere numerosissime e diversissime tra loro.
Approfondisci come si manifesta la dermatite da contatto.
Sintomi:
|
E’ una reazione chimica che rende la pelle sensibile all'azione dei raggi ultravioletti. E pertanto l’esposizione alla luce solare della pelle sensibilizzata determina l’infiammazione cutanea. Le sostanze che possono causare detto problema sono: la carota selvatica, il prezzemolo, il sedano ed alcuni agrumi.
Sintomi:
|
E’ una dermatite indotta da eccessiva secchezza della pelle. Ossia quando lo strato corneo della cute viene ad avere una percentuale d’acqua inferiore al 20%. In tali condizioni po’ instaurarsi un processo irritativo/infiammatorio che scatena la dermatite.
Le cause possono essere molteplici: alimentazione scorretta per scarso consumo di frutta e verdura, scarsa ingestione di liquidi, eccessiva esposizione al sole, freddo eccessivo, età avanzata.
Sintomi:
|
E’ una infiammazione cronica della pelle di mani e piante dei piedi connotata da vesciche pruriginose piccolissime. Il nome disidrosi (anomala sudorazione) non è in relazione con la malattia che non è legata al problema.
La causa è allo stato attuale non nota. Si sospetta una correlazione con problemi allergici e segnatamente agli acari della polvere.
Sintomi:
|
Infiammazione della cute che si presenta con lesioni a rilievo a forma di disco (papule) che talvolta si evolvono in vescicole piene di liquido.
La causa non è nota. Non sembra legata a problemi allergici ed insorge generalmente in inverno quando la pelle è più secca. Fattori aggravanti sono stress ed eccessivo consumo di caffeina che determina Xerosi (pelle secca).
Sintomi:
|
Infiammazione della cute degli arti inferiori conseguenza di sequestro di sangue nella regione per problemi di circolazione venosa. E tipica degli ultra cinquantenni.La causa è la stasi venosa degli arti inferiori per problemi di circolazione e per sfiancamento e varici delle vene delle gambe.
Sintomi:
|
Infiammazione cronica della pelle caratterizzata da vescicole rosso fuoco ripiene di liquido. La malattia reca tale nome nonostante non abbia alcuna attinenza col virus Herpes. Il motivo di ciò è la somiglianza delle sue lesioni a quelle procurate dall'infezione virale. E’ correlata alla malattia celiaca di cui costituisce un sintomo, e pertanto alla sua base vi è una intolleranza alimentare e precisamente l’intolleranza al glutine. Il consumo di questo stimola infatti il sistema immunitario a produrre anticorpi di tipo IgA che al termine della loro azione si depositano nel derma. Condizione che determina l’azione del complemento (cellule immunitarie) che determinano infiammazione e vescicole.
Sintomi:
Sovente i sintomi si associano a quelli della celiachia e quindi:
|
E’ una seria infiammazione dell’intera superficie della pelle. Può essere causata da intossicazione di farmaci come: penicillina, sulfamidici e barbiturici, ma anche essere la complicanza di altre forme di dermatiti come quella atopica o la conseguenza di linfomi o ancora dovuta a cause non individuabili.
Sintomi:
|
E’ conseguenza di uno sfregamento continuativo di una area cutanea. Sfregamento che può anche essere la conseguenza di un grattarsi prolungato. La causa è ovviamente lo sfregamento che determina irritazione. Spesso lo sfregamento è provocato dal grattamento che può avere varie cause ed anche fattori psicologici.
Sintomi:
|
Eruzione della pelle nella regione periferica a bocca e mento. La causa non è nota.
Puoi approfondire cos’è e come si manifesta la dermatite periorale.
Sintomi:
|
Irritazione della pelle nella regione di applicazione del pannolino. La causa è l’esposizione prolungata della pelle ad umidità ed aumento del PH cutaneo per l’esposizione a feci ed urine che sono ricche di ammoniaca.
Sintomi:
|
Il dermatologo che è lo specialista a cui far riferimento nel caso di dermatite effettuerà la diagnosi avvalendosi della:
Sovente, nei casi di dubbio, per poter confermare l’ipotesi di diagnosi formulata si renderanno necessarie una serie di indagini cliniche che possono così riassumersi:
Poiché la dermatite non è una sola malattia ma un gruppo anche numeroso di malattie molto diverse tra loro non sarà possibile trattarla con un protocollo terapeutico unico. La terapia quindi varierà al variare della causa che conduce all'infiammazione. Tuttavia nonostante le possibili diversità i farmaci più utilizzati per a cura delle dermatiti sono:
Altra terapia di uso frequente per contenere il prurito è la terapia della luce. Ovvero esposizione della pelle a luce naturale o artificiale.
Alcuni rimedi naturali possono essere utili lattescente di interpellare un medico.
Constano di:
Le dermatiti sono patologie più che benigne nel senso che non mettono praticamente mai a repentaglio la vita del paziente.
L’unica seria complicanza è una sovra infezione batterica o micotica delle lesioni.
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy. |
Tutti Gli Articoli Malattie Farmaci Disturbi Sintomi Psicologia Estetica Cura dei denti Ricerca Medica Presidi medici Riabilitazione Ortopedia