Dolore lombare: sintomi, cause, rimedi ed esercizi

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Dottoressa Margherita Mazzola (Biologia e Nutrizione) Consulente Scientifico:
Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

Il dolore lombare si manifesta nella parte bassa della colonna vertebrale e solitamente insorge in maniera acuta ed improvvisa, ma può evolvere anche in dolore cronico. Analizziamo le cause dell’infiammazione, spesso legate a posture sorrette o a condizioni che sovraccaricano la colonna vertebrale, ma talvolta anche a patologie più serie. Approfondiamo, inoltre, i rimedi, fitoterapici, omeopatici o farmacologici, e gli esercizi che, secondo gli specialisti, possono alleviare la sindrome dolorosa.

Che cos’è il dolore lombare?

Il dolore lombare, o classico "mal di schiena", è un disturbo che coinvolge la parte bassa della colonna vertebrale chiamata rachide lombare costituito da cinque vertebre. Nell'80 - 90% dei casi è una sindrome dolorosa di natura muscolare - scheletrica che interessa la regione lombare, lombosacrale (la zona al confine tra l'osso sacro e il rachide lombare) o sacro iliaca (articolazione formata dall'osso sacro e dall'osso iliaco che formano la pelvi) della schiena. È un dolore abbastanza frequente, che spesso si manifesta come lombosciatalgia, quando coinvolge anche i nervi spinali come il nervo sciatico, e colpisce qualsiasi categoria di soggetti, dai più giovani ai più anziani, in quanto legato a numerosissime cause, ma la fascia di età più comune in cui si manifesta è quella compresa tra i 40 e gli 80 anni.

Le diverse tipologie di questo disturbo.

Questo disturbo può essere suddiviso in diverse tipologie, sia in base alla sua modalità di insorgenza, sia in base alla sua origine.

In base alla modalità di insorgenza possiamo distinguere un dolore lombare:

Il passaggio tra dolore lombare acuto a quello cronico è determinato da una serie di fattori (fattori di rischio cronicizzazione) che possono essere di tipo fisico (patologie delle ossa, lombalgia pregressa, problemi muscolari, problemi di deambulazione, problemi di mobilità delle articolazioni, e così via), o di tipo psichico (stress, depressione, scarsa cura della propria persona).

In base alla sua origine, la lombalgia può essere distinta in:

Approfondisci cause e tipologie di strappo muscolare.

Cause patologiche e non patologiche.

Il dolore lombare può avere diverse cause, alcune di natura patologica legate a patologie sistemiche o a patologie scheletriche , altre di natura non patologica. Tutte le cause provocano dei fenomeni infiammatori a livello della zona colpita, che sono poi i veri responsabili della sintomatologia dolorosa. Talvolta a questo dolore si associano sintomi specifici che possono aiutare il clinico a determinarne la causa scatenante.

Nella maggior parte dei casi il dolore lombare è causato da un'infiammazione determinata da condizioni non patologiche. Tra le più frequenti abbiamo:

Postura scorretta.

Una postura scorretta durante il giorno è la principale causa non patologica di dolore lombare. Chi per lavoro sta spesso seduto, magari davanti ad un computer, può assumere posizioni non consone che causano tensione muscolare e affaticano la zona lombare della colonna vertebrale, causando infiammazione e comparsa di dolore. Anche chi sta troppo in piedi per lavoro può avere un problema analogo.

Gravidanza.

In gravidanza, specialmente verso la fine del periodo di gestazione, è frequente soffrire di dolore lombare. Questo è causato dall'aumento di peso dell'utero che sottopone la regione lombare del rachide ad una maggiore sollecitazione e pertanto possono insorgere fenomeni infiammatori che danno luogo al dolore.

Sport.

Lo sport può essere causa di dolore lombare sia di origine muscolare che di origine osseo. Uno sport come per esempio la bici che costringe l'atleta a stare nella stessa posizione per molto tempo, oppure sport che sottopongono a eccessiva sollecitazione i muscoli della zona lombare e la colonna vertebrale, come il sollevamento pesi, possono causare micro traumi e contratture muscolari e conseguentemente dolore lombare.

Traumi.

Il dolore lombare può essere causato anche da traumi di tipo fisico al rachide lombare come per esempio sollevare un peso troppo pesante per le proprie capacità oppure compiere un movimento errato.

Tra le altre cause non patologiche di dolore lombare possiamo citare le sedie e il materasso che possono causare fenomeni infiammatori che portano allo sviluppo di dolore, ed anche ansia e stress che possono dar luogo ad una lombalgia psicosomatica.

Tra le patologie che possono determinare la comparsa di dolore lombare abbiamo:

Obesità.

Una delle principali cause di dolore lombare è l'obesità o il grave sovrappeso per cui lo scheletro è sottoposto ad un lavoro maggiore per sostenere le attività quotidiane dell'organismo. Questo provoca più facilmente usura delle articolazioni e compressione dei nervi spinali con possibile insorgenza di dolore lombare.

Osteoporosi.

L'osteoporosi, cioè la demineralizzazione delle ossa, che colpisce prevalentemente le persone dopo i 65 anni e le donne in menopausa, provoca fragilità ossea. Questo può determinare l'insorgenza di fratture spontanee o di usura delle articolazioni, con possibile riduzione dello spazio tra le vertebre lombare, compressione di nervi e insorgenza di dolore lombare che si manifesta di solito quando si sta a lungo in piedi e viene avvertito come senso di pesantezza.

Compressione dei nervi.

E' la causa più comune di dolore lombare e di lombosciatalgia. La compressione dei nervi spinali può essere causata da un ravvicinamento delle vertebre lombari con possibile formazione di ernia al disco. Tale dolore solitamente si estende a tutta la gamba, compresa l'articolazione dell'anca, la coscia, e talvolta anche il polpaccio e il piede.

Tumore.

Seppur raramente una delle cause di dolore lombare è la presenza di una neoplasia. I tumori che causano tale tipologia di dolore sono quelli del rene, le neoplasie del rachide sia benigne che maligne (come ad esempio il lipoma o il fibrosarcoma), e le metastasi ossee da tumori localizzati in altre parti dell'organismo.

Stenosi del canale vertebrale.

La stenosi del canale vertebrale è una patologia degenerativa legata all'invecchiamento in cui si osserva una riduzione dello spazio del canale vertebrale. Questo può provocare una compressione dei nervi spinali con conseguente sviluppo di dolore.

Infezioni.

Talvolta il dolore lombare può essere legato ad uno stato infiammatorio determinato da un'infezione. Essa può essere localizzata direttamente alle ossa, come per esempio l'osteomielite, oppure essere localizzata alle vie urinarie, come nel caso della pielonefrite e della cistite, o ancora in altri distretti anatomici addominali, come nel caso della prostatite.

I sintomi associati possono aiutare a formulare una corretta diagnosi!

Il mal di schiena è un sintomo, non una patologia, ma talvolta insieme ad esso si possono presentare altri sintomi che possono indirizzare il medico verso una corretta diagnosi. Tra i sintomi associati abbiamo:

Come si individua la causa della lombalgia.

Come precedente accennato il dolore alla regione lombare è un sintomo e pertanto la diagnosi deve essere finalizzata ad individuarne la causa scatenante. Talvolta, essendo la percezione del dolore un qualcosa di molto soggettivo, non è però così semplice. Vi sono quindi due livelli di diagnosi, un primo livello, basato sull'anamnesi e sull'esame obiettivo in cui il medico individuerà, se presenti, i cosiddetti "red flags" cioè dei segni che possono far pensare ad una genesi del dolore non di natura muscolo - scheletrica, come per esempio:

Una volta individuati o esclusi i "red flags" si procederà con le indagini diagnostiche strumentali, mediante tecniche di imaging quali:

Che fare per ridurre il dolore lombare?

I rimedi consigliati dagli esperti che possono essere utilizzati per il trattamento del dolore lombare contemplano una terapia mirata ad eliminare la causa di base ed una volta a ridurre i sintomi e soprattutto il dolore.

Quando il dolore lombare non è dovuto ad una patologia ma ad episodi comuni, non è necessario alcun trattamento ma solo norme comportamentali quali:

Rimedi naturali: fitoterapia ed omeopatia.

Se il dolore persiste, ma sempre in assenza di patologie specifiche, si può ricorrere a rimedi naturali omeopatici e fitoterapici sia da applicare localmente che da assumere sottoforma di granuli. Per quanto riguarda la fitoterapia i rimedi più indicati dai naturopati sono:

La medicina omeopatica viene invece in aiuto di chi soffre di dolore lombare mediante l'utilizzo di:

Farmaci per il trattamento sintomatico.

I farmaci utilizzati per il trattamento del dolore lombare sono impiegati per il trattamento del sintomo e non della causa scatenante. Tra quelli che è possibile utilizzare, sempre sotto consiglio del medico, abbiamo:

Puoi approfondire quali farmaci prendere per il mal di schiena.

Fisioterapia.

Molto utile sia per il trattamento del dolore che per la prevenzione e per evitare le recidive sono le tecniche di fisioterapia Gli specialisti consigliano vari trattamenti in base alla tipologia di dolore ed in particolare:

Per il trattamento del dolore acuto si utilizzano la laserterapia (che sfrutta una luce al laser per contrastare le infiammazioni), la TENS (che sfrutta l'applicazione di scariche elettriche per ridurre la sintomatologia dolorosa), la TECAR terapia (che sfrutta il trasferimento di energia alla parte da trattare riducendo così dolore e infiammazione) e la ginnastica medica, cioè degli esercizi mirati eseguiti da personale esperto ed adattabili caso per caso in base al paziente.

Per il trattamento del dolore acuto si sfruttano sia le tecniche sopra descritte sia sedute di allenamento funzionale volte a gestire i piccoli traumi della colonna vertebrale e a svolgere le attività quotidiane. L'allenamento varia in base ai casi.

Altri rimedi per attenuare il mal di schiena.

Per il trattamento del dolore lombare esistono poi altri rimedi come rimedi naturali, alimentari e medicina alternativa, che possono essere utilizzati:

Intervento chirurgico.

Quando alla base del dolore lombare vi è una patologia ed il dolore è particolarmente severo, può rendersi necessario un intervento chirurgico.

Se il dolore è causato da un'ernia del disco che comprime i nervi, può essere necessaria l'asportazione chirurgica del disco. L'intervento viene eseguito in anestesia totale e comporta un recupero totale nel 90% dei casi.

In caso di stenosi grave si può ricorrere all'intervento per allargare il canale vertebrale, ma questo intervento è risolutivo solo in circa un terzo dei casi, mentre nella restante parte si può avere solo un contenimento della sintomatologia.

Si può prevenire la lombalgia?

Per prevenire la comparsa di dolori lombari i medici consigliano:

Esercizi per prevenire il dolore di schiena.

Flessioni pelviche:

Flessioni addominali:

Estensione dell'anca e del quadricipite.

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