Eosinofili: cosa sono? Valori normali e livelli alti o bassi nel sangue
Ultimo aggiornamento:
Cosa sono gli eosinofili? Quando i loro valori sono normali? Quando elevati o bassi? Quale ruolo svolgono nella difesa del nostro organismo questi particolari globuli bianchi? Scopriamolo.
Cosa sono gli eosinofili?
Gli eosinofili sono una particolare categoria di globuli bianchi, infatti fanno parte, insieme a basofili e neutrofili della più ampia categoria cellulare dei granulociti. Questi sono sono cellule del sistema immunitario (intervengono in alcune reazioni di difesa dell’organismo) che devono il loro nome a piccoli granuli presenti nel loro citoplasma (liquido colloidale contenuto nella cellula tra membrana cellulare e nucleo).
I granulociti, unitamente a linfociti e monociti, appartengono alla più ampia categoria dei globuli bianchi o leucociti e questi a loro volta, insieme a eritrociti e trombociti ovvero globuli rossi e piastrine, alle cellule figurate (corpuscolari) del sangue.
I globuli bianchi, infatti, sono costituiti da linfociti, monociti e granulociti i quali a loro volta si suddividono in eosinofili, basofili e neutrofili.
Detti granuli hanno tra le altre proprietà quella di colorarsi quando vengono trattati con opportuni coloranti acidi o basici per studiare le cellule al microscopio negli esami di routine.
Nel caso degli eosinofili, i granuli trattati con eosina (colorante acido) appaiono di colore rosso da cui il nome (in greco eos vuol dire alba).
Gli eosinofili come tutte le cellule corpuscolari del sangue vengono prodotte dalle cellule staminali del midollo osseo per azione delle citochine emopoietiche (molecole proteiche che stimolano le staminali emopoietiche, presenti nel midollo, alla produzione dell’intera linea cellulare ematica e quindi anche degli eosinofili).
Dal midollo gli eosinofili passano nel sangue e da qui attraversando le parete dei vasi migrano nei tessuti. Fra tutti i tessuti corporei gli eosinofili andranno a popolare quelli che risultano esposti agli agenti ambientali e quindi:
- le mucose che tappezzano le vie respiratorie e polmonari,
- quelle dell’apparato gastrico;
- l’epitelio dell’apparato urogenitale;
- il tessuto connettivo della pelle.
Funzioni degli Eosinofili
Gli eosinofili svolgono diverse funzioni cruciali nel sistema immunitario, che spaziano dalla risposta immunitaria generale alla difesa specifica contro parassiti e alla modulazione delle reazioni allergiche.
Risposta Immunitaria
Gli eosinofili sono coinvolti nella risposta immunitaria innata e adattativa. Essi rispondono rapidamente alle infezioni e alle infiammazioni.
Rilascio di Mediatori
Gli eosinofili rilasciano vari mediatori chimici, tra cui:
- Citochine: Come l'interleuchina-5 (IL-5), che promuove la produzione e l'attivazione degli eosinofili stessi.
- Chemochine: Come l'eotassina, che attraggono altre cellule immunitarie nel sito dell'infezione o dell'infiammazione.
- Leucotrieni: Che contribuiscono all'infiammazione e alla risposta immunitaria.
Fagocitosi
Sebbene non siano i principali fagociti, gli eosinofili possono ingerire e distruggere patogeni, particolarmente nei tessuti infiammati.
Difesa contro i Parassiti
Gli eosinofili svolgono un ruolo essenziale nella difesa contro le infezioni parassitarie, in particolare quelle causate da elminti (vermi parassiti).
Attacco ai Parassiti
Gli eosinofili attaccano i parassiti aderendo alla loro superficie e rilasciando enzimi tossici contenuti nei loro granuli, come:
- Proteina Basica Maggiore (MBP): Tossica per i parassiti e capace di danneggiare le membrane cellulari.
- Perossidasi Eosinofila: Enzima che produce specie reattive dell'ossigeno, danneggiando i patogeni.
Modulazione della Risposta Immunitaria
Gli eosinofili non solo attaccano direttamente i parassiti, ma modulano anche la risposta immunitaria, attirando altre cellule immunitarie come mastociti e linfociti T.
Ruolo nelle Reazioni Allergiche
Gli eosinofili sono fortemente coinvolti nelle reazioni allergiche, che sono risposte immunitarie eccessive a sostanze normalmente innocue.
Allergeni e Eosinofili
Quando un allergene entra nel corpo, il sistema immunitario reagisce in modo esagerato, attivando gli eosinofili. Questi rilasciano mediatori che contribuiscono ai sintomi allergici.
- Istamina: Sebbene rilasciata principalmente dai mastociti, gli eosinofili rilasciano mediatori che amplificano l'azione dell'istamina.
- Leucotrieni: Potenziano l'infiammazione e causano costrizione delle vie aeree, contribuendo ai sintomi dell'asma.
Patologie Allergiche
Gli eosinofili sono implicati in varie patologie allergiche, tra cui:
- Asma: Infiammazione cronica delle vie aeree con aumento degli eosinofili.
- Rinite Allergica: Infiammazione della mucosa nasale con sintomi di starnuti e prurito.
- Dermatite Atopica: Condizione cutanea caratterizzata da prurito e rash, spesso con aumento degli eosinofili nel sangue.
Valori: quando si parla di eosinofili normali, alti e bassi.
Il conteggio degli eosinofili si effettua con una analisi ematochimica (ossia un emocromocitometrico con formula leucocitaria) effettuata su un campione di sangue prelevato in vena di norma dal braccio.
Sono considerati normali valori di 350 cellule per ogni microlitro di sangue. Questo livello comunque può essere suscettibile di variazioni tra diversi laboratori.
Nel sangue sangue la popolazione degli eosinofili è molto più scarsa di quella dei tessuti ed il rapporto è di circa 1:100.
Eosinofili Alti - Bassi
Si comincia a parlare di livelli elevati di eosinofili, o anche di eosinofilia, per valori che superano le 500 cellule per micro litro. Approfondisci tipologie e cause dell'eosinofilia. |
Quando i valori di eosinofili nel sangue scendono al di sotto di quelli normali, meno di 350 cellule per ogni micro litro di sangue si parla di valori bassi. Approfondisci le possibili cause dell'eosinopenia.. |
Nel corso di una giornata il numero di eosinofili subisce fluttuazioni molto consistenti anche dell’ordine del 30%. Queste fluttuazioni sono collegate ai ritmi cicardianiche è l’orologio biologico del nostro corpo sincronizzato al ciclo di giorno e notte. Con più precisione il numero degli eosinofili è legato ai livelli di glucocorticoidi (ormoni steroidei secreti dalle ghiandole surrenali).
Il numero degli eosinofili è elevato quando la concentrazione di glucocorticoidi è bassa cioè alla sera mentre invece è basso quando la concentrazione di glucocorticoidi è alta cioè al mattino.
Il numero di eosinofili dipende anche da molti altri fattori e tra questi i principali sono: l’età, l’attività muscolare, l’impatto sul corpo di alcuni fattori ambientali.
Malattie degli eosinofili: eosinofilia.
L'eosinofilia è un aumento del numero di eosinofili nel sangue. Può essere causata da diverse condizioni patologiche, tra cui infezioni parassitarie, allergie, malattie autoimmuni e malattie oncologiche.
Infezioni Parassitarie
Le infezioni parassitarie sono una delle cause più comuni di eosinofilia. I parassiti stimolano una risposta immunitaria che porta all'aumento degli eosinofili.
- Elminti: Come gli ascaridi, i nematodi e i trematodi, che provocano una risposta eosinofila significativa.
- Protozoi: Anche alcune infezioni da protozoi possono causare eosinofilia.
Allergie
Le allergie sono un'altra causa comune di eosinofilia. Le reazioni allergiche attivano gli eosinofili, che rilasciano mediatori infiammatori.
- Asma Allergica: Caratterizzata da infiammazione cronica delle vie aeree e aumento degli eosinofili.
- Rinite Allergica: Infiammazione della mucosa nasale con eosinofilia.
- Dermatite Atopica: Condizione cutanea pruriginosa con presenza di eosinofili.
Malattie Autoimmuni
Alcune malattie autoimmuni possono causare eosinofilia, in cui il sistema immunitario attacca i tessuti del corpo.
- Vasculite: Infiammazione dei vasi sanguigni con coinvolgimento degli eosinofili.
- Sindrome di Churg-Strauss: Una forma di vasculite che spesso presenta eosinofilia.
Malattie Oncologiche
Alcuni tipi di tumori, in particolare quelli che colpiscono il sistema ematologico, sono a volte causa di eosinofilia.
- Leucemia Eosinofila: Un tipo di leucemia caratterizzato da un aumento anomalo degli eosinofili.
- Linfoma: Alcuni linfomi si presentano con eosinofilia.
Eosinofili bassi: cause e sintomi
L'eosinopenia, o livelli bassi di eosinofili, può essere causata da diverse condizioni e fattori.
Stress e Infezioni Acute
Una delle cause più comuni di eosinopenia è lo stress acuto, sia fisico che emotivo.
- Stress Fisico: Interventi chirurgici, traumi e gravi malattie riducono temporaneamente i livelli di eosinofili.
- Stress Emotivo: Situazioni di forte stress psicologico possono influenzare negativamente il sistema immunitario, compresi i livelli di eosinofili.
Infezioni Acute
Le infezioni batteriche e virali acute riducono i livelli di eosinofili nel sangue.
- Infezioni Batteriche: Durante un'infezione batterica acuta, il corpo può ridurre la produzione di eosinofili per aumentare quella di altri tipi di globuli bianchi necessari per combattere l'infezione.
- Infezioni Virali: Alcune infezioni virali possono temporaneamente sopprimere la produzione di eosinofili.
Farmaci
Alcuni farmaci causano eosinopenia come effetto collaterale.
- Corticosteroidi: Utilizzati per trattare condizioni infiammatorie e autoimmuni, i corticosteroidi sopprimono la produzione di eosinofili.
- Farmaci Immunosoppressori: Utilizzati per prevenire il rigetto dei trapianti o per trattare malattie autoimmuni, questi farmaci riducono i livelli di eosinofili.
Condizioni Mediche
Alcune condizioni mediche sono associate a livelli bassi di eosinofili.
- Sindrome di Cushing: Un disturbo endocrino che provoca un'eccessiva produzione di cortisolo, che riduce i livelli di eosinofili.
- Aplasia Midollare: Una condizione in cui il midollo osseo non produce adeguate quantità di cellule del sangue, inclusi gli eosinofili.
I sintomi dell'eosinopenia variano a seconda della causa sottostante e della gravità della condizione.
- Infezioni Frequenti: Una riduzione degli eosinofili rende il corpo più suscettibile alle infezioni.
- Affaticamento: Una sensazione generale di stanchezza e debolezza viene associata a bassi livelli di eosinofili.
- Sindrome di Cushing: Aumento di peso, ipertensione, eccessiva crescita dei peli e alterazioni cutanee.
- Aplasia Midollare: Pallore, difficoltà respiratorie, frequenti sanguinamenti e lividi.
Eosinofili: Domande Frequenti
Gli eosinofili, un tipo di globuli bianchi, giocano un ruolo fondamentale nel sistema immunitario umano, particolarmente nelle risposte allergiche e nella difesa contro le infezioni parassitarie. Di seguito risponderemo alle domande più frequenti sugli eosinofili, esplorando le loro funzioni, le cause di alterazioni nei loro livelli, e le implicazioni per la salute.
Che cosa sono gli eosinofili?
Gli eosinofili sono un tipo di globuli bianchi (leucociti) presenti nel sangue e nei tessuti. Queste cellule sono parte del sistema immunitario e sono riconoscibili per i granuli citoplasmatici che si colorano di rosso-arancione con un colorante chiamato eosina.
Qual è la funzione principale degli eosinofili?
Gli eosinofili svolgono diverse funzioni nel sistema immunitario:
- Difesa contro i Parassiti: Attaccano e distruggono parassiti come vermi e protozoi.
- Risposta Allergica: Sono coinvolti nelle reazioni allergiche, rilasciando mediatori che contribuiscono ai sintomi allergici.
- Modulazione dell'Infiammazione: Rilasciano sostanze che regolano l'infiammazione e attraggono altre cellule immunitarie al sito dell'infezione o dell'infiammazione.
Cosa significa avere eosinofili alti?
L'elevazione degli eosinofili nel sangue, nota come eosinofilia, può indicare varie condizioni, tra cui:
- Infezioni Parassitarie: Come l'ascariasi o la schistosomiasi.
- Allergie: Asma, rinite allergica e dermatite atopica.
- Malattie Autoimmuni: Come la vasculite eosinofila.
- Malattie Oncologiche: Come la leucemia eosinofila o linfomi.
Quali sono le cause di eosinofili bassi?
L'eosinopenia, o bassi livelli di eosinofili, è causata da:
- Stress Acuto: Interventi chirurgici, traumi e infezioni gravi.
- Farmaci: Corticosteroidi e farmaci immunosoppressori.
- Condizioni Mediche: Sindrome di Cushing e aplasia midollare.
Come vengono misurati gli eosinofili nel sangue?
Gli eosinofili vengono misurati attraverso un emocromo completo (CBC) con differenziale leucocitario. Questo test separa e conta i vari tipi di globuli bianchi nel sangue.
Quali sono i sintomi di eosinofilia?
I sintomi di eosinofilia dipendono dalla causa sottostante, ma possono includere:
- Sintomi Allergici: Prurito, eruzioni cutanee, starnuti e respiro sibilante.
- Sintomi Respiratori: Difficoltà respiratorie e tosse persistente.
- Sintomi Gastrointestinali: Dolore addominale e diarrea, specialmente nelle infezioni parassitarie.
Quali sono i sintomi di eosinopenia?
L'eosinopenia di solito non causa sintomi specifici, ma può essere associata a una maggiore suscettibilità alle infezioni e a sintomi correlati alle condizioni sottostanti, come affaticamento e debolezza.
Come si trattano gli eosinofili alti?
Il trattamento dell'eosinofilia dipende dalla causa sottostante:
- Trattamento delle Infezioni Parassitarie: Utilizzo di farmaci antiparassitari.
- Gestione delle Allergie: Farmaci antistaminici, corticosteroidi e evitamento degli allergeni.
- Trattamento delle Malattie Autoimmuni e Oncologiche: Terapie specifiche per le condizioni sottostanti, come farmaci immunosoppressori o chemioterapia.
Come si trattano gli eosinofili bassi?
Il trattamento dell'eosinopenia si concentra sulla gestione della causa sottostante:
- Interruzione o Sostituzione dei Farmaci: Se i farmaci sono la causa.
- Trattamento delle Condizioni Mediche: Terapie specifiche per condizioni come la sindrome di Cushing o infezioni acute.
È possibile prevenire le alterazioni nei livelli di eosinofili?
Non sempre è possibile prevenire le alterazioni nei livelli di eosinofili, ma alcune misure possono aiutare a mantenere un sistema immunitario sano:
- Dieta Equilibrata: Ricca di frutta, verdura e proteine.
- Esercizio Fisico Regolare: Aiuta a rafforzare il sistema immunitario.
- Gestione dello Stress: Tecniche di rilassamento come yoga e meditazione.
- Controlli Medici Regolari: Monitorare i livelli di eosinofili e la salute generale.